Chiara Ferragni outfit Sanremo

Chiara Ferragni outfit Sanremo

Chiara Ferragni ha selezionato abiti di due famosi brand per la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2023. Durante la prima serata del 7 febbraio, ha indossato vestiti firmati Dior e per la serata finale di sabato 11 febbraio ha scelto un abito Schiaparelli.

L’influencer ha lavorato con il suo stylist, Fabio Maria Damato, per trasmettere messaggi importanti attraverso i suoi outfit. In particolare, durante la serata finale di Sanremo, Chiara ha indossato un abito Schiaparelli che rappresentava “La donna madre e guerriera”.

Ha spiegato tramite i suoi canali social che l’abito è stato creato per sottolineare la lotta delle donne per essere riconosciute come qualcosa di più che semplici madri.

L’armatura oro scolpita sulla parte superiore del vestito rappresenta la forza delle donne che non ha bisogno di imitare quella maschile per essere considerata di pari livello.

La sottoveste di satin dipinta di blu simboleggia la sacralità della maternità, ma non si vuole limitare le donne solo a questo ruolo.

Questo abito, realizzato da Schiaparelli, è stato progettato per rappresentare la scelta di lottare contro la colpa di voler conciliare tutto.

Chiara Ferragni outfit Sanremo finale

Durante la serata finale di Sanremo 2023, Chiara Ferragni ha cambiato abito e ha indossato una seconda creazione firmata Schiaparelli.

Questo abito, intitolato “Body Painting”, è stato presentato come un’interpretazione artistica ed audace del corpo di una donna. Il vestito è ispirato al lavoro dell’artista francese Yves Klein e rappresenta una liberazione del corpo femminile dalla rigidità dei manichini.

L’impronta oro di un corpo di donna è stata impressa sul blu di un abito a colonna.

Secondo Daniel Roseberry, direttore creativo di Schiaparelli, questo look era la sintesi perfetta del progetto sanremese.

L’arte di Yves Klein ha ispirato questo abito, in cui le donne sono liberate dalla loro immobilità e possono imprimere autonomamente le proprie forme su grandi canvas bianchi.

Il messaggio è quello di liberare il proprio corpo e di farne ciò che si vuole, perché il corpo della donna è un capolavoro della creazione.

Chiara Ferragni outfit Sanremo finale terzo abito

l terzo vestito scelto per la serata finale da Chiara Ferragni è “l’abito dei diritti umani”, così descritto da Schiaparelli: “Un lungo abito nero di velluto decorato da una collana a forma di utero composta da diverse sezioni di corpo di donna è il simbolo dell’attivismo per i diritti riproduttivi che portiamo a Sanremo.

L’abito e il gioiello disegnati appositamente da Daniel Roseberry per Schiaparelli ricordano a tutti che i diritti riproduttivi sono diritti umani.

Perché l’accesso all’aborto sicuro e alla procreazione assistita è una questione di diritti umani a cui non dobbiamo rinunciare.

Perché ogni essere umano, uomo o donna che sia, deve essere messo in grado di prendere liberamente le decisioni sul proprio corpo.

Non permettiamo che le lotte vinte dalle nostre madri debbano essere combattute anche dalle nostre figlie”.

Nella parte finale della serata, Chiara Ferragni sfoggia un outfit con pantalone, è l’abito che rappresenta “la femminilità maschile”.

Ed è così che ne viene spiegata la genesi:

“In molti credono che una donna per essere presa sul serio in certi ambiti debba assumere comportamenti maschili o debba vestirsi da uomo per dimostrare capacità di leadership. L’abito pantalone in velluto nero, interrotto da un corsetto con ricamati di perle a forma di addominali, vuole essere una caricatura a questo stereotipo sessista. Un messaggio agli uomini ancora convinti nella narrazione del ‘mostrare i muscoli’ per essere definite donne degne di rispetto. Non rinunciate alla vostra femminilità perché da qualcuno è considerata un punto di debolezza perché è proprio lì che si trova la forza delle donne”.

Chiara Ferragni outfit Sanremo primo abito

Questo abito di Chiara Ferragni è stato accolto con grande interesse e sostegno dalla rete e dalla stampa, che hanno risposto positivamente al messaggio di libertà e di autodeterminazione che esso esprime.

Il fatto che questo abito sia diventato un meme è solo una conferma dell’impatto che ha avuto sulla società e della sua capacità di ispirare e sensibilizzare l’opinione pubblica su temi importanti come la libertà di espressione e l’emancipazione delle donne.

Chiara Ferragni outfit Sanremo monologo

Durante il suo monologo, Chiara Ferragni ha indossato un abito che ha fatto molto parlare. Questo vestito simula un corpo nudo, ma in realtà è solo una stampa.

Anche se a prima vista sembrava trasparente, non lo è affatto.

Questo abito vuole ricordare l’importanza del diritto all’uguaglianza di genere e alla libertà di mostrare e disporre del proprio corpo senza subire giudizi o sensi di colpa. Nessuno dovrebbe sentirsi autorizzato a giustificare violenze o abusi verso le donne solo perché decidono di mostrarsi o sentirsi sexy.

Questo abito è il corpo di una donna, quello di Chiara Ferragni, che vuole dare voce a tutte le donne del mondo che sono vittime di divieti e abusi e che sono costantemente giudicate per il loro corpo.

Chiara Ferragni outfit Sanremo terzo abito prima serata

Il terzo abito indossato da Chiara Ferragni durante la prima serata è un vestito bianco, molto semplice, caratterizzato da scritte nere.

Non sono scritte qualunque, ma sono veri insulti che le sono stati rivolti dagli haters sui social. Infatti Chiara ha anche pubblicato gli screenshot di quelle offese.

La casa di moda Dior, guidata dalla salentina Maria Grazia Chiuri, ha spiegato: “Portando queste frasi sessiste a Sanremo vogliamo spronare tutte a fregarsene e ricordare alle donne di non farsi abbattere da chi odia perché sono solo i pareri di chi ci ama a contare veramente”.

Chiara Ferragni outfit Sanremo quarto Dior