Condannati gli attivisti di Ultima Generazione: 9 mesi per gli autori della protesta che si incollarono alla statua di Laocoonte
Quasi un anno fa, lo scorso agosto 2022, due attivisti di Ultima Generazione – nell’ambito delle proteste portate avanti dall’associazione – si incollarono alla statua di Laocoonte, custodita all’interno dei Musei Vaticani.
Ester Goffi, 26 anni, e Guido Viero, 61 anni, a causa di quest’azione sono stati condannati a 9 mesi di reclusione con pena sospesa. Entrambi dovranno pagare anche una multa di 1.500 euro per il reato di danneggiamento aggravato e una da 120 euro per quello di trasgressione “a un ordine legalmente dato dall’autorità competente”.
Nel corso dell’operazione era presente anche una terza attivista, Laura Zorzini, che ha filmato il tutto. La donna dovrà pagare solo un’ammenda di 120 euro per il reato di trasgressione “a un ordine legalmente dato dall’autorità competente”.
Viero e Goffi, inoltre, sono stati condannati a risarcire il danno al monumento per un totale di 28.148 euro. Nell’udienza di oggi, il promotore di giustizia aveva richiesto una condanna a 2 anni e 5 giorni per Guido Viero, di 2 anni per Ester Goffi e di un mese per Laura Zorzini. Per i primi due era stata richiesta anche una multa di 3 mila euro.

Ansa
Condannati gli attivisti di Ultima Generazione: faranno ricorso
Il gruppo ecologista Ultima Generazione, dopo la sentenza, ha subito commentato spiegando che ricorrerà in appello.
“Il Vaticano, una delle ultime monarchie assolute del mondo – hanno scritto in una nota – dimostra tutta la propria ipocrisia con questa pena. È spropositata e assurda una condanna a nove mesi di carcere per due persone che hanno semplicemente voluto accendere i riflettori su quello che il Papa scrive e predica, più di 3.000 euro di multa in totale, una richiesta di 28.000 euro di danni per poche gocce di colla su un blocco di marmo messo sotto i piedi del Laocoonte nel 1815. Vorremmo sentire ora la voce del mondo cattolico, quello che non si è nemmeno presentato al presidio a sostegno di Ultima Generazione, per capire se oltre alle parole c’è qualche intenzione concreta”.
Più volte gli imputati si sono difesi dicendo che non era assolutamente loro intenzione danneggiare l’opera. Infatti, gli attivisti di Ultima Generazione utilizzano sempre vernici o sostanze che non danneggiano le opere che sfruttano per veicolare il loro messaggio.
“Avevamo preso informazioni sulla colla, ci hanno detto che si toglie facilmente con l’acetone. Non pensavamo assolutamente di recare un danno”, aveva affermato Viero in aula.
Condannati gli attivisti di Ultima Generazione.
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