Finale Euro 2020: Inghilterra e Italia si contendono il sogno, la prima vincitrice di un mondiale ma mai della competizione continentale, la seconda ambisce un trionfo che manca dal 1968.
Per l’Inghilterra è la prima volta nella finale europea, gli Azzurri sono fiduciosi grazie alle trascorse vittorie.
Tutto il continente freme in attesa della partita a Wembley, domenica 11 luglio.
Finale Euro 2020: Inghilterra e Italia si contendono il sogno
La finale degli Euro 2020 tanto attesa da tutti, dopo un anno di posticipazione, gli italiani vivono con entusiasmo questo momento.
Una ventata di emozione ed allegria che per l’Italia, come il resto del mondo, serviva a ravvivare un Paese che ha sofferto troppo.
Dopo la pandemia, il calore e l’entusiasmo del calcio torna a riscaldare i cuori di tutti gli italiani.
Mancini è pronto a sostenere le sorti degli Azzurri, dopo la vittoria nel’68, la voglia di riavvalersi della coppa è alta.
L’Italia ha già vissuto l’emozione della vittoria a gli Europei, per questo la fame di riviverla è tanta.
L’Inghilterra dal canto suo, non ha mai vinto la competizione continentale, per questo l’emozione è immensa, lo stesso Boris Johnson è pronto a ripetere la vestizione della semifinale, in segno della scaramanzia.
Ma anche l’Italia non mancherà a mostrare il suo sostegno ai calciatori fuori casa, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, sarà a Wembley a fianco degli Azzurri.
La pressione è alta e la voglia di festeggiare altrettanto, il tutto avrà risposta domenica 11 luglio alle ore 21.00.
Gli Azzurri e le parole del Capitano
Il conto alla rovescia sta per giungere al termine, a pochi giorni dalla sfida finale tra Inghilterra e Italia, il capitano degli Azzurri, Giorgi Chiellini parla a gli italiani:
“Si sta avvicinando quello che abbiamo sognato in questi tre anni, quello che piano piano il mister ci ha inculcato nella testa goccia dopo goccia. È stato un crescendo di emozioni, un crescendo che ci ha portato a fare questo grande Europeo e ad avere la convinzione di poter arrivare fino in fondo. È chiaro che un po’ di tensione in più man mano che si avvicina la partita arriverà, ma sono certo che saremo bravi a trasformare la tensione in maniera positiva per giocare e anche sdrammatizzare tutta questa pressione che è normale avere addosso. Avremmo preferito giocare a Roma, questo è poco ma sicuro, ma giocheremo per tutta l’Italia e speriamo di vivere un’altra serata fantastica insieme”.