Il film di Barbie esce nelle sale in Italia
Il tanto atteso film di Barbie sta per arrivare nelle sale italiane, e la critica è in fermento per scoprire cosa ne pensa di questo ambizioso progetto diretto da Greta Gerwig e con protagonisti Margot Robbie e Ryan Gosling. Si è parlato tanto della campagna di marketing dietro al film, ma sembra che ci sia molto di più da scoprire nella pellicola.
La trama è stata mantenuta avvolta nel mistero, con solo brevi teaser che mostrano Barbie (interpretata da Margot Robbie) nel suo mondo rosa insieme a diverse altre versioni di sé stessa e a decine di Ken. Tuttavia, il mondo perfetto di Barbie inizia a mostrare delle crepe, e il viaggio della protagonista la porterà nel mondo reale, dove dovrà affrontare il perfido cda dell’azienda produttrice di bambole.
La scelta di Greta Gerwig come regista ha destato sorpresa, considerando il suo background nel cinema indie, ma sembra che abbia dato al film una nota femminista senza snaturare l’immagine iconica di Barbie. La presenza di Amy Schumer, Anne Hathaway e Gal Gadot come possibili protagoniste è stata accostata al progetto prima di scegliere Margot Robbie.
La critica statunitense si divide, ma prevalentemente il film è stato lodato per il suo tono divertente, ironico e femminista. C’è chi, tuttavia, sostiene che la confezione di Barbie sia migliore del contenuto, ma ciò non ha impedito al film di ottenere elogi da parte di chi l’ha visto in anteprima.
Le polemiche che hanno anticipato l’uscita del film riguardano una scarsità di rosa luminoso nel set, che ha fatto esaurire tutta la vernice disponibile, e un incidente diplomatico con il Vietnam riguardante una mappa presente in una scena.
Un altro elemento che ha attirato l’attenzione dei fan è la posizione dei piedi di Barbie, in particolare nella scena in cui Margot Robbie li tiene “a punta” come la classica bambola. L’attrice ha ammesso di aver girato la scena senza controfigure, anche se ha dovuto aiutarsi appoggiandosi a una sbarra di metallo.
Infine, una curiosa coincidenza ha accompagnato l’uscita del film, poiché è avvenuta contemporaneamente a quella di “Oppenheimer,” un film sulla vita del fisico statunitense coinvolto nel progetto Manhattan per la bomba atomica.
Insomma, Barbie è destinato a essere molto più di un semplice film per bambini; il suo impatto culturale e di marketing ha catturato l’attenzione di molte persone, e ora il pubblico attende con impazienza di vedere se il risultato sarà all’altezza delle aspettative create attorno a questa iconica bambola.
Cosa ne pensate?
Seguiteci sui nostri social social.
Le altre news.