Dopo la pausa di due anni per Covid, torna la sagra della porchetta Ariccia. Il primo weekend di settembre vedrà la celebrazione di uno degli appuntamenti gastronomici più famosi del Lazio.
Sagra della porchetta Ariccia: la settantesima edizione
Quest’anno la sagra si terrà da venerdì 2 a domenica 4 e vedrà grandi festeggiamenti: siamo infatti arrivati alla settantesima edizione della famosa manifestazione.
La sagra della porchetta Ariccia si svolgerà nel centro storico della città dei Castelli Romani, in particolare in piazza di Corte, in piazza della Repubblica, a Galloro e Borgo San Rocco.
Tutta la cittadina sarà in festa con numerose iniziative e appuntamenti da non perdere.
Sagra della porchetta Ariccia: il programma
La protagonista è indubbiamente la porchetta, ma il programma è alquanto ricco e include moltissimi eventi.
Si inizia nel tardo pomeriggio di venerdì 2 settembre. Non mancherà l’intrattenimento per i più piccoli, in piazza di Corte alle 17, mentre alle 18 avrà inizio la sfilata degli sbandieratori delle contrate di cori. Dal Ponte Monumentale alla Piazza di Corte ci sarà infatti la parata dei bersaglieri.
Sabato 3 l’appuntamento la giornata sarà caratterizzata da spettacoli, concerti e attività per i più piccoli. Alle 18,30 è in programma la corsa dei sacchi, dalle 21 ci saranno gli spettacoli di Rocco il Gigolò, Gianluca Fubelli e i Figli delle Stelle.
La chiusura sarà domenica 4 settembre con la premiazione dei produttori di porchetta nella mattinata. Nel pomeriggio, alle 18,30, il tradizionale lancio dei panini con la porchetta IGP dal palco e dal balcone della Locanda Martinelli e, a seguire, lo spettacolo di Max Giusti “Va tutto bene”, alle 21 in piazza di Corte.
Non mancheranno i fuochi d’artificio.
Sagra della porchetta Ariccia: la storia
A cadenza annuale, il piccolo centro laziale di Ariccia diviene palcoscenico all’interno del quale si tiene una delle sagre più importanti dell’Italia centrale, quella omaggiante la porchetta. Coloro che ancora producono una pietanza nota ormai in ogni angolo del mondo hanno nel corso degli anni lasciato immutate fasi di lavorazione gelosamente trasmesse di generazione in generazione.
Dal punto di vista storico, la Sagra della Porchetta Ariccia nasce nella prima metà degli anni Cinquanta del secolo scorso, ma bisogna aspettare qualche anno prima che l’evento diventi così importante.
Nel 1962 infatti, il duo sia artistico che sentimentale, composto da Rita Pavone e Teddy Reno, ideò una rassegna canora nota come Festival degli Sconosciuti o, ancor più affettuosamente, come Talentiere. Ariccia, quindi, divenne proprio in quel lasso temporale centro nevralgico di una cultura che andava a fondersi con la gastronomia e con la musica. Il prestigio dell’evento, allora, si arricchì della presenza di personalità politiche illustri, tra cui quella di Alberto Folchi, e della visibilità garantita dalla presenza di emittenti televisive nazionali. Il festival, tra l’altro, ha visto esibirsi sul proprio palco artisti che vanno da Domenico Modugno a Marcella Bella, da Claudio Baglioni fino ad arrivare ad Ivan Cattaneo.