Scuola e covid: come ci si prepara al rientro in aula, la scuola è sicuramente uno dei settori che maggiormente ha subito l’influenza del coronavirus. I primi giorni di settembre non possiamo che chiederci come sarà il nuovo anno scolastico, da cosa sarà segnato e quali novità sono previste. E se da una parte questioni bollenti come il green pass e i tamponi dividono, dall’altra l’umanità e la voglia di condividere sembrano riavvicinarci.
Green pass e tamponi dividono l’opinione pubblica
Una questione ancora bollente quella dei vaccini e dei tamponi sui minorenni, in grado di dividere l’opinione pubblica. C’è chi prende queste misure come troppo stringenti, ingiuste e barbare nei confronti delle nuove generazioni. Dall’altra parte però si cerca di evitare un contagio plateale, cercando di tenere a bada il virus il più possibile. Si gioca di anticipo quindi, e si adottano norme sempre più rigide e ferree.
Norme anticovid
Già dallo scorso anno in aula si osservano norme anticovid ben specifiche, come il distanziamento tra un banco e l’altro per esempio, o l’obbligo di tenere la mascherina durante le lezioni. Ma a quanto pare ci saranno anche altre misure preventive, tutte spiegate nel Piano di Monitoraggio nato dalla collaborazione di tutte le Regioni.
Le “scuole sentinella”
Il Piano di Monitoraggio introduce una novità molto importante, ossia le “scuole sentinella”. Per evitare la diffusione dei contagi infatti saranno effettuati dei tamponi molecolari a campione. A sottoporsi volontariamente a questo test saranno proprio gli alunni di età compresa tra i 6 e i 14 anni. Oltre ad arginare il problema dei contagi questi tamponi saranno utili a effettuare studi e ricerche sul campione raccolto. Si sa, conoscere il nemico è il primo passo per batterlo!
Scuola e covid La solidarietà che unisce
Le gravi ripercussioni economiche che il covid ha portato con sé sono innegabili. Anche il rientro a scuola rappresenta uno stress finanziario per tutte quelle famiglie che si trovano in difficoltà attualmente. Per ovviare anche a questo problema il Lazio gioca di anticipo.
Nonna Roma
L’associazione Nonna Roma infatti mette a disposizione materiali scolastici per aiutare gli studenti meno fortunati. Le famiglie che non possono permettersi di sostenere le spese di cancelleria che comporta il rientro a scuola possono usufruire dei materiali raccolti. Al contrario, chi è più fortunato e non ha di questi problemi, può aiutare le persone in difficoltà facendo una piccola donazione. Zaini, matite, astucci, diari, colori: tutto è ben accetto! Non bisogna far altro che portarli alla sede di Nonna Roma, che si trova in via Palmiro Togliatti 979. Si può accedere all’associazione il martedì, il mercoledì e il sabato.