Spaghetti: sfatiamo il mito delle loro origini via alla verità, sono invenzione dei siciliani? Degli arabi? O dei cinesi?
Sveliamo la verità dell’alimento più diffuso ed apprezzato in Italia, paese conosciuto in tutto il mondo per la sua pasta.
Sono molti i miti che ruotano attorno a questo alimento, nessuno in realtà è del tutto falso e nessuno è del tutto vero, la via di mezzo è la risposta, scopriamola.
Spaghetti: sfatiamo il mito delle loro origini via alla verità. La teoria cinese
Gli spaghetti famosissimi in tutto il mondo come una prelibatezza dell’Italia, sembrano non essere stata un invenzione nostra.
Tra le storie, si vocifera l’introduzione di questo alimento attraverso Marco Polo, una volta rientrato dai suoi viaggi in Asia.
A quanto si raccontò, interpretando gli scritti di Marco Polo, l’esploratore una volta tornato dal suo viaggio in Cina, nel 1295 introdusse gli spaghetti noti in Cina.
La storia è stata interpretata male, certo è che in Cina si faceva largo uso di spaghetti, ma questa tipologia di pasta era principalmente ottenuta dalla soia o dal riso, il frumento non era, e non è tutt’oggi, un ingrediente molto diffuso in Cina.
Inoltre le fonti mostrano che al ritorno di Marco Polo, gli spaghetti in Italia non erano una novità, erano già presenti in patria.
Pertanto gli spaghetti cinesi e quelli italiani, sono entrambi spaghetti, ma di tipologie differenti, sviluppatesi indipendentemente.
Pakistan o Sicilia? Gli arabi nel mezzo!
Nelle varie storie narrate è presente una teoria riguardo il Pakistan.
A quanto pare in nell’Asia occidentale si preparava una pietanza per il Sultano, ottenuta con gli scarti della pasta che solo successivamente divenne piatto a sé, lo spaghetto.
Poi dal Pakistan si diffuse nell’India fino a giungere nelle nostre terre, addirittura si narra anche la presenza del Buddha ad incrementarne la diffusione.
Queste sono numerose versioni, quel che è certo è che un grazie si deve a gli arabi, che inventarono la pasta essiccata, e un grazie ai siciliani che la diffusero.
Le certezze:
- Lo spaghetto è antenato della làgana, piatto di epoca romana, un timballo avvolto da strisce sottili di pasta impastate con farina e acqua.
- La testimonianza del geografo Al-Idrisi: Nel Libro di Ruggero(1154), il geografo descrisse un paesino della Sicilia, Trabia, come un luogo abitato da moltissimi mulini che fabbricavano una pasta a forma di fili, modellata a mano.
- La pasta essiccata è invenzione degli arabi: la pasta fresca era problematica dato l’habitat in cui abitavano, ovvero il deserto, perciò inventarono la pasta essiccata. Questa tipologia si diffuse in Sicilia durante l’occupazione araba.
- Evoluzione del nome e della forma: dal làganum di epoca romana, poi vermicelli e infine spaghetti!